Questi esseri sono diversi da qualsiasi cosa che normalmente possiamo vedere da altre parti sulla Terra. Le analisi delle sequenze genetiche hanno mostrato che queste creature sono organismi unicellulari simili ai archeobatteri. Si nutrono e vivono in un ambiente privo di ossigeno,con pochissima acqua, mangiando idrocarburi, e respirando metalli.
Questa è la prima volta che vengono scoperti esseri viventi in laghi di idrocarburi sulla superficie della Terra, ma non è la prima volta che vengono scoperti in ambienti per certi versi simili. Tempo fa furono trovati anche in alcuni campioni di di idrocarburi presi da pozzi di petrolio suboceanici.
Comunque l’implicazione più eccitante in questo è la scoperta della possibilità della vita su Titano. C’è un senso crescente che Titano potrebbe avere tutti gli ingredienti per la vita: squilibrio termodinamico, abbondanza di molecole contenenti carbonio, e un ambiente fluido.
Ad ogni modo, questa è una scoperta davvero eccitante, e ulteriori studi di questi straordinari residenti del Pitch Lake getteranno nuova luce su queste questioni. Come dicono Schulze-Makuch e co.: ” La nostra ricerca è un punto di inizio nell’inchiesta riguardo ai limiti della vita in un contesto di una matrice di idrocarburi, e se i laghi di idrocarburi di Titano possano sostenere la vita.”