In Svezia il Bed and Breakfast riservato ai nudisti. Unica regola: lasciare i vestiti fuori dalla porta

Qualche settimana fa vi ho parlato di una case history davvero innocua: un hotel per attrarre più turisti, soprattutto quest’anno, e per sconfiggere la crisi ha deciso di sperimentare una nuova strategia di marketing, consistente nell’offrire ai propri clienti un rivoluzionario modello di prezzi chiamato “The Survivor Package” (“il pacchetto per sopravvissuti”).

Ormai per reagire alla crisi se ne inventano di tutti i colori. Navigando sul web mi sono soffermata sul sito internet di un bed and breakfast in Svezia, che ha attirato la mia curiosità.
Vediamo perché: resterete stupefatti!

Completo di tutti i comfort, il b&b Hylteberga Gård Naturist è dotato di sauna e connessione a internet. Cosa strana: non tutti i clienti sono ben accetti!
La struttura è gestita da una coppia, Eva e Steffan, che al vostro arrivo sarà pronta ad accogliervi mettendovi a vostro agio.

L’unica cortesia o meglio “obbligo” che dovrete rispettare per poter accedere al b&b sarà quello di lasciare i vostri vestiti fuori alla porta!

A scovarlo è stato il MailOnline che cita anche nome e indirizzo per chi volesse andarci a passare un originale fine settimana, rilassandosi nel verde della natura incontaminata e senza soffrire il caldo con i vestiti addosso.
Naturalmente anche i proprietari del b&b si adeguano a questa norma: infatti, la padrona di casa, Eva vi accoglierà completamente nuda con una torta in mano.

Unico consiglio: attenti al clima e quindi scegliete bene il periodo in cui avventurarvi in Svezia. D’inverno, col freddo gelido non è conveniente girare nudi per la casa. D’estate invece potrete fare delle belle passeggiate, a piedi o in bici, prendere il sole, rinfrescarsi. Tutto ciò sempre nudi!

Il costo a notte, con colazione inclusa, è di soli 62 euro.
Insomma , per chi volesse lasciare le inibizioni a casa e soprattutto non caricarsi dei fastidiosi bagagli, è la vacanza ideale in assoluto!

Cosa mangiare in alta quota?

Scritto da Lazzaro Langellotti

Anche se la crisi è forte e il budget per le vacanze è sempre più misero, difficilmente si riesce a rinunciare a qualche giorno di totale relax e spesso accade che le offerte più vantaggiose delle agenzie di viaggio siano per mete molto lontane che si devono raggiungere, obbligatoriamente, in aereo. Cosa mangiare in alta quota? Ci sono cose consigliate e cose da evitare? Il punto fondamentale è di non esagerare con il cibo e scegliere degli alimenti leggeri, freschi, poco calorici e poco grassi. Spesso, soprattutto nelle tratte più lunghe, la compagnia aerea provvede anche a fornire il pasto ai passeggeri. Ma sono cibi che quasi mai sono consigliabili dal punto di vista nutrizionale: cucinati male, molto conditi, con salsine e, quindi, molto poco salutari. Ma chiaramente, non sono totalmente da evitare: bisogna mangiare solo se si ha fame e non perché il pasto è incluso nel prezzo del biglietto aereo. Se invece il pasto non è compreso e dovete fare tutto da voi, evitate di portare enormi contenitori con cose stracondite o i tanti sacchetti di patatine e biscottini vari. Preferite la frutta che oltre ad essere sana è anche fresca, ricca di acqua, ciò permette di mantenere alta la vostra idratazione che potrebbe risentire delle particolari condizioni in cui ci si trova nelle cabine pressurizzate degli aerei in cui l’aria condizionata è molto alta. Altro consiglio importantissimo è quello di bere tanta acqua o anche dei succhi di frutta. Bisogna evitare gli alcolici perché, oltre a non avere nessuna efficacia dissetante, possono, durante un volo aereo, rendere alticci anche in piccole quantità, proprio perché in queste condizioni il nostro organismo è meno resistente e poco capace a contrastare ogni stimolo esterno nocivo. Di seguito ho riportato il link di un sito specializzato proprio sugli alimenti distribuiti sugli aerei, compresa l' Alitalia e la Ryanair continua

10 I piu' pericolosi tuffi dalle scogliere al mondo

Tuffarsi dalle scogliere è diventato uno sport molto praticato tra i giovani, evento molto spettacolare che non sempre va a finire bene. La tradizione di tuffarsi dalle scogliere ha radici molto antiche, le prime testimonianze risalgono ai tempi dell isola di Pasqua dove i giovani ragazzi venivano iniziati all' età matura con un tuffo dalla scogliera piu' alta. Tombstoning (pietratombale) questo è il soprannome di questo sport molto pericoloso che nonostante tutto raccoglie sempre piu appassionati.

Qui di seguito potrete vedere i dieci posti piu frequentati al mondo, per chi ama tuffarsi dai punti piu' alti.

10. Kimberley, Australia, 28 metri di altezza

9. Negril, Jamaica, dai 12 ai 21 metri

8. Dubrovnik, Croatia, 26 metri

7. Lago Verbano, Italy, 26 metri

6. Polignano a Mare, Italy, 26 metri

5. Svizzera, 26 metri

4. Big Island, Hawaii, 19 metri

3. Acapulco, Mexico, 27 metri

2. Ocean Park, Hong Kong, 53 metri

1. Villers-le-Lac, France, 54 metri

Dormire sotto le stelle

Un cielo stellato è uno spettacolo della natura davvero suggestivo e riesce a far stare tutti con il naso all’ insù. Addormentarsi guardando le stelle è davvero un piccolo sogno e, farlo in due, poi, sembra essere la conclusione ideale di una perfetta serata romantica.

Immersi tra boschi, montagne, e lunghe distese solcate da ruscelli e cascate, si potrà provare l’ebbrezza di addormentarsi sotto le stelle e di trascorrere la notte in un letto per ammirare il cielo.
Qui di seguito sono elencati i piu bei posti dove potrete dormire su di un letto e sotto le stelle.

Amangiri Resort, lago Powell, Canyon point, Utah

Lion Sands Private Game Reserve, Sabi Sand Game Reserve, Sud Africa

Al Paraíso, Los Cabos, Messico di Las Ventanas

Blue Mountains Private Safaris, Blue Mountains National Park, Australia

L'Albereta, Erbusco, Lombardia, Italia

Loisaba Wilderness Lodge, Nanyuki, Kenya

Adrère Amellal Deserto Ecolodge, Siwa Oasi, Egitto

Killa Bhawan, Jaisalmer, Ragiastan

Ol Donyo Wuas, Kenia

Le feste sulla spiaggia più folli e frequentate in Europa: la classifica!

Mi ha colpito la classifica letta sul sito del Times che ha riproposto come ogni anno la top ten dei beach party più divertenti d’Europa e sono orgogliosa di citare anche una meta italiana (del resto le prime discoteche sono nate proprio sull’Adriatico) : Rimini!Partiamo dall’orgoglio nazionale ovvero il “Turquoise” di Rimini, il più grande stanbilimento balneare della riviera adriatica (si estende su una superfice di 12.000 mt quadrati), nato nel 2003, ma che subito si è imposto tra i locali più cool della riviera grazie all’animazione (e ai vari vippastri che accorrono ogni sera ai tre bar), alla qualità musicale e all’organizzazione dei suoi beach party.

Oltralpe viene segnalato il Dick’s Sand Bar, che si trova a Hossegor, la spiaggia per surfisti più popolare di Francia. La Spagna invece viene incoronata regina dei club estivi con ben 4 posizioni in classifica:

Baleari >> vince Palma di Maiorca con il “Nassau beach club”, noto per le sue nottate ad alto quoziente erotico/tresgressivo.

Ibiza>> un cult per i viveur di tutte le stagioni

Sulla spiaggia di “Playa d’en Bossa” si svolgono i party più famosi della movida estiva come come il “Bora Bora beach club”.

Valencia >> la spiaggia che impera è “La Malvarrosa“, mentre il locale che trionfa per la sfrenatezza dei suoi balli è il Monocle.

ben rappresentatom è anche il Nord Europa (più fredda l’acqua ma altrettanto calde le feste :-):

UK
Birra a fiumi, aitanti surfisti e musica raggae sono gli ingredienti delle spiagge di Croyde, nel Devon.
Il locale in è il “The Thatch”.

Galles
Non manca nemmeno il Galles in questa originale classifica e a dispetto della sua fama vince il premio più trasgressivo (assegnato solo alla luce di quanto ho letto grazie alle feste al “Kings Head”: falò, balli trasgressivi, surfisti nudi che calvalcano le onde…

Olanda
Bloemendaal aan Zee è una delle mete più glamour dell’Olanda marittima.
Il party imperdibile? Quello al club “Republiek”!

Svezia
Patria della trasgressione e della libertà festeggia l’estate sulle spiagge di Tylosand.

Turchia
La vera outsider è una località turca nella penisola della famosa Bodrum: Turkbuku.
Si tratta di un ex villaggio di pescatori con un porticciolo incantato ora animato da vari yacht che la fanno tanto somigliare a Saint Tropez, solo molto più abbordabile, il che non guasta.
I beach party più esclusivi sono quelli di Mio beach dove si trovano i letti giganti del “Maki beach bar” e del “Na Na beach club”.

Devo indagare se un tour operator mi organizza una settimana di tour tra queste feste!

Molveno, la perla delle Dolomiti di Brenta!

Molveno è una località dalle antiche tradizioni turistiche, dove la natura e il benessere sono un bene da sempre custodito ed offerto agli ospiti valorizzandone ogni aspetto: dal tipico centro storico chiuso al traffico alle passeggiate in riva al lago, al parco attrezzato, alla spiaggia e alla piscina olimpionica, tra attività sportive praticate nella natura e il piacere di un tuffo nel lago!

Siamo alle porte della catena centrale delle Dolomiti di Brenta, le cui cime si specchiano nell’azzurro intenso delle acque cristalline del Lago di Molveno. Tutto intorno verdi distese di abeti e boschi di faggio rendono il panorama incantevole.
Il Touring Club ha assegnato nel 2006 a Molveno la Bandiera Arancione, un marchio di qualità che certifica le piccole località dell’entroterra in base a rigorosi parametri non solo turistici, quali patrimonio storico, culturale ed ambientale di pregio, ma anche parametri di qualità, come l’accoglienza al turista.

NOVITA’ 2010: In occasione della X^ edizione della Guida Blu realizzata dal Touring Club Italiano in collaborazione con Legambiente ha assegnato al Lago di Molveno il massimo riconoscimento - ossia le cinque vele - alla spiaggia più blu d’Italia.

La posizione accanto all’omonimo lago ai piedi delle Dolomiti di Brenta fa di Molveno una delle più belle località di vacanza del Trentino.Molveno accoglie ospiti che amano il contatto con la natura, ma anche culturalmente interessati. Infatti, oltre le stupende meraviglie di boschi, monti, laghi e prati delle Dolomiti di Brenta, il paese nasconde tesori antichi come la segheria ad acqua (ancora funzionante) e la chiesa di San Vigilio del XIII secolo.

Numerose ovviamente le possibilità durante la stagione estiva, dal windsurf alla canoa, dalla vela al nuoto, dalla pesca sportiva alle gite sul lago con una barca a remi. Da segnalare anche l’incantevole campeggio sulle rive del lago, il nuovo palazzetto polifunzionale con campo omologato di pallavolo e pallacanestro, sala ginnastica e palestra di roccia, e la disponibilità verso il turismo congressuale.

La stagione invernale offre innumerevoli opportunità per chi vuole soggiornare a Molveno e ama la natura e lo sport. Gli appassionati dello sci e dello snowboard per esempio trovano a loro disposizione gli impianti della Paganella con 50 km di piste, raggiungibili direttamente da Molveno grazie al servizio ski-bus.