Buenos Aires, sole, tango e ricordi italiani

Capitale dell’Argentina con circa 12 milioni di abitanti che vivono in ben 46 quartieri e in 19 sobborghi, Buenos Aires appare una metropoli rutilante, ricca di occasioni culturali e monumenti storici dove assaporare il gusto per un Paese dove l’immigrazione italiana è stato fortissima e ancora oggi si riscontra facilmente tra la popolazione. Ricordate che l’autunno è il periodo migliore per osservare i grandi salti delle balene nel santuario naturale della Penisola Valdés, nella Patagonia argentina: un itinerario prezioso, di grande rilievo culturale e paesaggistico, oltre che di straordinario valore paesaggistico, che costituirà una tappa nelle crociere più in voga previste per il Capodanno 2010.

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Certamente non potrete perdervi lo spettacolo sensuale dei ballerini di tango in una caratteristica milonga, la sala da ballo, ma anche gli splendidi palazzi ispirati all’architettura europea nella scintillante Buenos Aires vi attenderanno con segrete malìe, lungo una passeggiata che ricorda gli storici viali di Londra o Parigi.

A Buenos Aires il tango diventa un festival internazionale che anima il mese di agosto con tantissime manifestazioni quale la Queer Tango Marathon, dove si fronteggiano coppie omosex sull’incendiario palco di uno dei balli più sensuali al mondo, mentre l’autunno corre veloce con la Maraton de Buenos Aires.

Se vi piace immergervi nei bagni di folla tuffatevi nella festa per la Marcha del Orgullo Gay, in cui migliaia di gay, lesbiche e transessuali sfilano da Plaza de Mayo al Congreso.

Impossibile dimenticarsi di esplorare l’atmosfera effervescente delle avenidas, i corsi dove l’ossigeno prende le pieghe di una spazialità dal respiro immenso. Calle Florida costituisce un’area pedonale e commerciale di ingente portata comprendente 11 isolati: qui alberi enormi circondano la Plaza San Martín, così chiamata in onore del Gen. José de San Martín, eroe della guerra d’Indipendenza argentina del XIX secolo.

Il cuore della città fin dall’epoca coloniale è Plaza de Mayo, dove lo storico Cabildo, la Torre di Guardia, la residenza governativa di Casa Rosada e la Cattedrale assisteranno in un abbraccio antico le vostre passeggiate alla scoperta della città, dal secolo scorsa nota destinazione da parte dei migranti in cerca di fortuna e sogni per un domani migliore.

Ora del caffé? Sedetevi in uno dei locali storici di Avenida de Mayo, che comincia a Plaza de Mayo, dove troverete alcuni dei caffé più pittoreschi della città, tra cui il più antico: il Café Tortoni, che vi servirà un profumato espresso nell’aroma di un’America del Sud che si fa atmosfera palpabile. Tutt’intorno si possono trovare dei classici bistrò francesi o dei tipici pub inglesi.

In un’altra strada caratteristica, l’Avenida Corrientes, si affollano fianco a fianco sale da té, librerie, ristoranti, pizzerie, cinema, teatri ed il Centro Culturale San Martìn, che offre un’ampia scelta di attività culturali.
E a Buenos Aires non mancano luoghi da visitare a costo zero, tra architetture imponenti e scorci dalla magia sottile.

Se avete voglia di respirare atmosfere italiche aggiratevi nel vecchio quartiere italiano La Boca, uno dei quartieri più tipici, dove la città confina con la foce del fiume Riachuelo e gli antichi navigatori genovesi sembrano spiarvi tra le colonne di una storia cittadina intessuta di commerci, vivaci mercati per strada e l’occhio di una cultura antichissima.

Ecco una piccola lista dei posti da visitare assolutamente:

1. Palermo viejo. E’ come Soho, ma l’aria è più frizzante, gli abitanti più accoglienti e i prezzi…decisamente più economici. Se dovete acquistare gioielli artigianali o avete amici che adorano le gallerie d’arte stravaganti, è il posto giusto per voi.

2. La Boca. Sede della società polisportiva Boca Juniors, questo barrio deve la sua fama soprattutto al famoso “Caminito“, una via con case colorate dipinte dagli abitanti del luogo con la vernice usata per le chiatte da trasporto merci.

3. La Recoleta con il suo cimitero. Non è un luogo lugubre, al contrario di quello che si può pensare. Anzi, il cimitero della Recoleta presenta un’architettura veramente originale e per le sue vie si respira la storia di questo paese. Vi è sepolta infatti Evita Peron.

4. San Telmo. E’ un quartiere con una intensa attività sociale e culturale che combina antichità, cultura, arte, disegno e vita notturna. Il suo centro commerciale ruota intorno alla Plaza Dorrego, il posto dove dal 1970, tutte le domeniche, vi è una fiera di cose vecchie e antiche che conta circa 270 stand.

5. Monserrat. E’ il quartiere più antico della città, attraversato dalla famosa Avenida de Mayo, che connette il centro con Plaza de Majo, dove ancora oggi le madri dei desaparecidos si incontrano per ricordare i propri cari scomparsi durante il regime. Attorno alla piazza si erigono la Casa Rosada (sede del governo), la Cattedrale, il Cabildo (vecchio municipio dell’epoca coloniale), la “Manzana de las luces” ovvero il quadrilatero delle luci. Lungo la Avenida de Mayo si affacciano i tipici caffè e teatri dall’architettura spagnola. E’ d’obbligo una sosta allo storico caffè Tortoni, dove un tempo si davano appuntamento artisti e poeti.

Ecoturismo, ecco gli ostelli piu'ecologici al mondo

Gli ostelli sono sempre al passo con i tempi e proprio in concomitanza con il sempre piú sentito problema del rispetto ambientale e del vivere in armonia con la natura che ci circonda, negli ultimi anni il numero dei cosí detti “Ostelli Ecologici” si è moltiplicato.

Per “ecologici” si intendono quegli ostelli che operano con un’attenzione particolare nei confronti dell’ambiente.

Alcuni ostelli puntano sul biologico offrendo a tutti i propri clienti un’ampia selezione di prodotti 100% bio; frutta e verdura piantati, curati e cresciuti nell’orto o nel giardino dell’ostello.

Altri ostelli sensibilizzano i propri clienti sul problema delle risorse energetiche sfruttando energia auto-prodotta grazie a pannelli solari piuttosto che apparecchiature eoliche.

Infatti negli ultimi anni il numero dei cosí detti ostelli ecologici si è moltiplicato.

Gli ostelli ecologici sono di vario tipo, alcuni puntano sul biologico (frutta, verdura dell’orto), altri ostelli usano energia pulita auto-prodotta, grazie a pannelli solari piuttosto che apparecchiature eoliche.

Insomma siamo tutti d’accordo che “mamma Terra” non stia attraversando uno dei suoi periodi migliori perció ogni aiuto, anche piccolino, é piú che dovuto.

1. Enigmata Treehouse Ecolodge, Camiguin Island, Philippines

Enigmata Treehouse Ecolodge é riconosciuto come uno degli ostelli piú ecologici di tutto il mondo.

L’ostello è un’enorme ed affascinate “casa su l’albero” ricordo di un sogno infantile per molti di noi.

L’ostello è ricavato in cima ad un’enorme ed altissima acacia ed il panorama sul mare è solo un’altra delle meraviglie che Enigmata Treehouse Ecolodge offre.

L’ostello è il luogo perfetto per qualche giorno di relax in simbiosi con la natura ed è gestito da un gruppo ecologista che incoraggia tutti gli ospiti al risparmio energetico.

In linea con la sua anima assolutamente “verde”, Enigmata Treehouse Ecolodge è un ostello per non fumatori e che adotta un avanzato sistema di riciclo d’acqua che arriva direttamente dalle montagne circostanti.

2 Liverpool International Inn, Liverpool Inghilterra

Liverpool International Inn é un ostello 3 stelle in centro a Liverpool e da sempre attivo nella salvaguardia dell’ambiente.


In tutte le stanze gli ospiti troveranno una “guida verde” che sensibilizza ad un uso responsabile dell’acqua.

Per limitare tutti gli sprechi energetici, l’ostello adotta una politica di riciclo totale oltre ad apparecchiature elettriche a basso consumo e carta da cucina e da bagno rigorosamente “verde”.

Quest’ostello è stato ripetutamente insignito di riconoscimenti come il Green Tourism Silver Award per il costante impegno nella tutela dell’ambiente.

3 Centre Ecologic Llemena (CEL),Girona, Spagna

Situato ai piedi dei Pirenei a 25 chilometri da Girona, Centre Ecologic Llemena piú che un posto dove dormire è un’esperienza di vita a stretto contatto con la natura.

L’ostello è ospitato all’interno di un antico casolare ristrutturato risalente al XII secolo con un enorme giardino coltivato oltre ad una piscina riscaldata in maniera naturale.

In aggiunta al fatto di offrire a tutti gli ospiti del proprio ristorante esclusivamente prodotti naturali, CEL ha anche un sito on-line dove è possibile comperare frutta e verdura prodotta in maniera totalmente naturale dall’ostello stesso.

Una struttura simbolo dell’eco turismo.

4. High Street Hostel, Edinburgh, Scotland

Circa 12 anni High Street Hostel ha investito nell’allestimento di piú di 75 ettari di bosco che bilanciano il totale di anidride carbonica prodotto dall’ostello stesso ció fa di High Street Hostel un ostello ad impatto “0” sull’ambiente!

Altre iniziative a sfondo ecologico portate avanti da quest’ostello ospitato in un edificio storico risalente al 1564 sono una seria politica di riciclo e l’utilizzo di energia elettrica esclusivamente proveniente da fonti rinnovabili.

5. Rivertime Resort and Eco Lodge, Vientiane, Laos

Rivertime Resort and Eco Lodge é stato costruito utilizzando esclusivamente materiali locali e metodi di costruzioni tradizionali della regione dove é situato.

Rivertime Resort and Eco Lodge é indubbiamente uno degli ostelli ecologici simbolo del Sud Est asiatico.

Per valorizzare a pieno il processo di tutela delle risorse energetiche, quest’ostello sfrutta elettricitá di fonte idrica ed ha in progetto di installare a breve pannelli solari.

Anche l’impianto di illuminazione è estremamente rispettoso dell’ambiente ed utilizza lampade a basso consumo.

Per dimostrare ancor piú il proprio impegno nella tutela dell’ambiente, Rivertime Resort and Eco Lodge ha un giardino dove viene crescita frutta e verdura poi servita nel ristorante interno.

Oltretutto l’ostello aderisce ad un programma di salvaguardia della foresta circostante minacciata il passato ed ancora nel presente dal rischio di deforestazione.

6. Aveiro Rossio Hostel – Aveiro, Portogallo

Aveiro Rossio Hostel è ospitato all’interno di una tradizionale casa famigliare risalente ai primi del secolo nel cuore della cittá di Aveiro; per 9 mesi l’anno tutta l’acqua calda utilizzata viene scaldata tramite pannelli solari.

7. Hostelling International Washington DC – Washington, USA

Hostelling International Washington DC é l’unico ostello al mondo ad aver ricevuto la certificazione Energy Star ed è unanimemente riconosciuto come uno primi ostelli ecologici del mondo.

8. Cabinas Tina’s Casitas – Monteverde, Costa Rica

Soggiornare in una delle 9 stanze all’interno delle 4 “casita” vuol dire vivere un’esperienza a contatto con la natura e capire lo spirito ecologista che anima quest’ostello. Tutti i clienti dell’ostello possono anche usufruire di uno tour eco-turistico del Costa Rica ed imparare di piú circa i progetti in atto al fine di tutelare l’ambiente.

9. Jemby Rinjah Eco Lodge – Blue Mountains, Australia

Jemby Rinjah Eco Lodge é un ostello ecologico situato nell’incontaminato paradiso delle Blue Mountains in Australia. Per la costruzione dell’ostello non è stato tagliato nessun albero e tutti i materiali usati provengono da produttori locali certificati per il loro rispetto delle norme ambientali.

10. Hedonisia Hawaii – Hawaii USA

L’energia elettrica viene ricavata grazie a dei generatori posti vicino all’ostello che raccolgono e convertono vapori e acqua calda provenienti dal sottosuolo. L’ostello ha anche perfezionato il suo processo di riciclo di vetro, plastica lattine grazie ad un accordo con il vicino Kea’au Recycling & Reuse Centre.

Per rispettare al massimo la sua vocazione “verde” Hedonisia Hawaii offre servizi igienici in giardino perció in completo rispetto della natura.

Halloween come si festeggia in Europa, Italia e nel resto del mondo

Dolcetto o scherzetto? E perché, invece, non un bel viaggetto in occasione di Halloween che è alle porte e nell’anno che si preannuncia povero di “ponti”, è quasi un dovere cogliere l’occasione della notte delle streghe per regalarsi un viaggio. Ingredienti essenziali: originalità, mistero ed un pizzico di … paura….? Se non avete ancora pensato a come trascorrere la notte del 31 ottobre (e, perché no, tutto il weekend dato che c’è di mezzo il ponte del 1o novembre) ecco pronte per voi alcune idee su dove e come trascorrere la festa più paurosa dell’anno. Tra un tour dei cimiteri ed eventi organizzati ad hoc in ogni angolo del globo, non avete che l’imbarazzo della scelta!

Halloween in Europa

Se volete approfittare dei 3 giorni di vacanza del Ponte di Ognissanti, in tutta Europa verranno organizzati un sacco di grandiosi ed imperdibili eventi per celebrare la notte di Halloween a dovere.
Partiamo dall’estremo nord dove nella piovosa Edimburgo in Scozia la festa di Halloween si sovrappone ai festeggiamenti per il Samhuinn, il Nuovo Anno Celtico a partire dal 31 ottobre concerti, artisti di strada e spettacoli pirotecnici animeranno la città scozzese.

Spostandoci un po’ più a sud, ma rimanendo sempre in Inghilterra, altre idee per trascorrere Halloween sono le notti da brivido nel castello di Warwick a Birmingham dal 16 al 31 ottobre oppure un tour al buio sul Regent a Londra tra fuochi artificiali e sfilate in costume.

Halloween è relativamente recente in Svezia, ed ha acquisito popolarità soltanto negli ultimi dieci anni. Molti bar e club delle città svedesi ospitano eventi dedicati ad Halloween come le feste in maschera. Il Ghost Walk di Stoccolma è particolarmente apprezzato in questo periodo dell’anno. Si tratta di un giro nel lato più oscuro della città, che racconta storie di omicidi, miti e misteri, ma è riservato solo a più coraggiosi!

In Norvegia i bambini corrono di porta in porta con costumi spaventosi gridando "eller knep knask!" (Dolcetto o scherzetto!), Mentre gli adolescenti e gli adulti, vestiti da streghe e fantasmi, ballano tutta la notte in feste private o nei locali in stile demoniaco.

Come ad Edimburgo, anche a Dublino, in Irlanda, Halloween 2010 si sovrappone alla festa che celebra la fine dell’estate, lo Samhain. Una settimana di festeggiamenti no-stop animerà le vie della bella capitale irlandese.

Spostiamoci in terra tedesca: a Berlino Halloween è a prova di bambino. Tanti party verranno organizzati nella brulicante capitale della Germania per accontentare proprio tutta la famiglia.

Se preferite qualcosa di più culturale, perché non fare, invece, un tour dei cimiteri più belli d’Europa?

Se alle streghe si preferiscono i vamp

iri, l’idea giusta per Halloween è volare fino a Bucarest e fare un tour nella terra di Dracula, la Transilvania, una regione settentrionale della Romania, facilmente raggiungibile in auto dalla capitale.

Halloween in Italia

Preferite giocare in casa? Nessun problema, anche qui da noi Halloween si festeggia non solo con party mascherati nei locali più trendy.

Si può cominciare con un giro per castelli infestati: Rivalta, dove di fantasmi ce ne sono addirittura due, Agazzano abitato da un fantasma pacifico, Bardi nei cui saloni Morello si aggira triste per il suo perduto amore. Per la notte di Haloween è perfetta una cena con le streghe, magari indossando abiti ad hoc per riuscire a vincere lo Scrigno Magico messo in palio dalla Regina delle Streghe.

Chi ama cimentarsi in enigmi e misteri potrà farsi coinvolgere in un vero e proprio caso da risolvere. Nella cornice di una struttura di qualità, si trascorre l'intero fine settimana tra effetti speciali e trucchi di ogni genere, alla ricerca del colpevole di un delitto, messo in scena da attori professionisti, che si mischiano agli ospiti dell'hotel.

Torino può essere un’ottima cornice alla festa di Halloween. Il capoluogo piemontese è la città magica per eccellenza, popolata di leggende e nascondigli segreti, porta dell’inferno compresa.Quest’anno si celebra Halloween con una serata “evento”: appuntamento in piazza, possibilmente mascherati, per passare qualche ora in giro per la città dando la caccia a streghe, fantasmi e vampiri.

Zucca di Halloween

Halloween nei parchi divertimento

Halloween Park, Miss Spavento e Mister Mostro

Il 31 ottobre e il 1 novembre, Italia in Miniatura, a Rimini, si trasforma nel regno delle zucche, delle streghe, dei mostri con spettacoli, laboratori, degustazioni e tante novità come lo ZombiZoo, il giardino degli animali fantasma. Per rimanere in tema, perché non provare il concorso di bruttezza “Miss Spavento e Mister Mostro”? E quando siete lì, attente agli scherzi dei dispettosi Mazapègul e Carcarèl! Il parco è aperto dalle 9.30 alle 19.

Movieland, i mostri di Halloween al cinema

Movieland festeggia con una giornata fantastica! Zucche, streghe, pipistrelli trasformeranno il parco di divertimenti in un vero set da film horror. Anche la colonna sonora sarà a tema così che tutti possano entrare davvero nel fantastico mondo del cinema. Tra le attrazioni speciali troviamo un’edizione unica della Horror House d’Italia, Rock’n Halloween, The Kill Bill Mini stuntshow e l’Halloween parade, sfilata che avrà come protagonisti i malvagi più famosi del cinema internazionale.

Gardaland mostruoso

L’avventura inizia subito all’ingresso con il benvenuto di Prezzemolo, la mascotte del parco, e dei suoi spiritelli. Novità del 2009 sono l’attrazione Cimitero e lo splendido spettacolo di pattinaggio sul ghiaccio dedicato alla notte più paurosa dell’anno. Tra un gioco e l’altro, verrete prese d’assalto da mostri, streghe, zombie in attesa della fine della festa alla Valle dei Re con la speciale serata

Halloween nel mondo

Per chi ha qualche giorno in più da dedicare al viaggio, un’ottima meta per festeggiare Halloween sono gli Stati Uniti, dove la festa ha tradizioni più radicate. Si può andare a New York ed assistere alla tradizionale parata della notte delle streghe o volare fino a Boston e trascorrere Halloween a Salem, cittadina a meno di 40 chilometri, detta la “città streghe”, che alla festa dedica l’intero mese di ottobre.

Il Giorno dei Morti in Messico è proprio quello - il giorno dei morti. Non ci sono né zombie appena svegliati dalla tomba né persone vive che pretendono di esserlo. In questo giorno si mangia bene e si sta in buona compagnia. Potrai sempre vederla come un'altra fiesta di un anno pieno di fieste, solo che è un po' più macabra del normale.

New Orleans è famosa per i suoi riti vodoo e su questo campo non teme paragoni. Fantasmi, Spiriti, magia vodoo e attività paranormali qui sono di casa...non è una questione di 'SE', ma una questione di 'QUANDO' succederà! Quindi se decidi di andare a New Orleans preparati a battere i denti dalla paura e tieni le antenne ben ritte perché potrebbe succedere di tutto. Naturalmente il Voodoo Music Festival è un evento imperdibile nella città!

San Diego è sicuramente una città che ti potrà spaventare tenendo conto che è considerata la città più stregata degli Stati Uniti! Per prepararti al meglio alla nottata di Halloween ti consigliamo di fare una passeggiata da brividi per il cimitero di 'El Campo Santo'.

Bagaglio a mano Ryanair: come risolvere i problemi di peso e di liquidi


La Ryanair è di sicuro la compagnia aerea low cost più amata grazie alle sue fantastiche promozioni che permettono di acquistare dei voli a prezzi davvero irrisori, soprattutto se si sceglie di viaggiare solo con bagaglio a mano. Ma come fare quando la valigia pesa più del limite massimo o dobbiamo portare con noi dei liquidi? Ecco qualche trucchetto per aggirare gli ostacoli.

E’ bello organizzare un viaggio, scegliere la compagnia aerea preferita. Ma il dramma va in scena quando dobbiamo fare la valigia.
Abbiamo scelto un volo nel cui prezzo è compreso solo il bagaglio a mano? Apriti cielo! Come farà ad entrare tutta la roba che abbiamo in mente di portare? E stiamo lì a sistemare per bene tutto, a piegare e ripiegare i vestiti per fargli occupare meno spazio. Poi prendiamo la nostra bellissima bilancia pesa persone ed ecco la tragedia. Supera i maledetti 10 kg a disposizione per portare la valigia sull’aereo con noi. Sconsolati e vagamente arrabbiati guardiamo quel bagaglio sul pavimento e pensiamo: ‘Ma come fai a pesare così tanto! Eppure non ho messo nemmeno tutto ciò che pensavo di portare!‘. E così svuotiamo nuovamente la valigia, ed eliminiamo qualcosa per rientrare nel peso giusto per non dover pagare 35 euro in aeroporto necessari a metterla in stiva, e magari a destinazione aspettare mezz’ora prima che il rullo si decida a consegnarci il nostro bagaglio.
Ma ecco allora la soluzione, decisamente ingegnosa, individuata da due impavidi viaggiatori, che ovviamente avevano scelto di volare con la Ryanair. Questo è l’occorrente, segnamocelo da qualche parte: pantaloni con tante belle tasche capienti, giacca con altrettanti numerosi nascondigli e un po’ di pazienza. Come i nostri amici ci fanno notare, per aggirare i limiti di peso imposti dalla compagnia aerea basta solo….indossare quanta più roba possibile. Vestirsi a cipolla insomma, e recupereremo tanto tanto spazio in più.
Qui di seguito vi presentiamo il video di un ragazzo che viaggia solo con uno zaino, state bene a sentire.

Interessante no?
Un consiglio, evitate questo trucchetto in estate, potrebbe dare un po’ nell’occhio che indossiate giacche lunghe e sciarpe! Invece se usufruite di uno dei voli supplementari istituiti da Ryanair per le vacanze natalizie, sarà un gioco da ragazzi.
Scopriamo qualche informazione in più legata al bagaglio a mano sui voli Ryanair.

Mangiare in bagno? A Taipei si può

Immagino le vostre smorfie di disgusto se vi dicessi che si può mangiare sulla tazza del bagno. Ma in questo caso la stanza da bagno e i relativi accessori perdono la funzionalità che è loro propria e ne assumono un’altra, diventano puro arredamento.

ristorante toilette tapei

ristorante tapei toilette

Sto parlando di un ristorante a Taipei chiamato Modern Toilet e arredato con sedie a forma di sanitari. Impressionante mangiare seduti su una sedia simile, no? Qualcuno mi suggeriva, malignando, che ci si troverebbe pronti per la fase seguente alla digestione!

pietanza ristorante toilette tapei ristorante toilette taipei

Prima ancora del ristorante a Taipei, sono stati aperti altri due ristoranti toilette: il primo a Kaohsiung, sempre a Taiwan, il secondo a Shenzen, in Cina.
L'esperimento sembra esser andato a buon fine. E anche qui: vasche da bagno, sedie a forma di gabinetto e gelati a forma di...
I clienti sembrano gradire il servizio.

ristorante toilette taipei

Non è l'ultima frontiera della cucina orientale, ma senza dubbio quella della gastronomia applicata al design. E' proprio il caso di dirlo, il locale di Taipei che vedete nelle immagini è un cesso di ristorante. Ma non perchè la qualità del menù lasci a desiderare o perchè manchi qualsiasi regola d'igiene. Qui tutto è a tema, piatti e servizio compresi.

ristorante toilette taipei gelato al cioccolato

ristorante toilette taipei

I 10 Hotel piu remoti del mondo

The 10 World’s Most Remote Hotels

E’ sempre più difficile godersi le meritate ferie. Si fugge dal caos metropolitano per ritrovarsi nel caos vacanziero. Per chi ha bisogno di vera pace e solitudine c’è chi ha pensato a hotel lontano da tutto e da tutti. Conta anche lo spirito d’avventura naturalmente, perché il viaggio per raggiungere questi rifugi spesso è un’impresa. Il costo poi (viaggio escluso) non è alla portata di tutte le tasche. Ma sarete ripagati da ambientazioni e comfort davvero unici.

LA CLASSIFICA DI FORBES - A stilare la top ten degli hotel più sperduti e difficili da raggiungere è stata la rivista statunitense Forbes, che ne ha individuati cinque in America, due in Europa e uno ciascuno per Asia, Africa e Australia. Mete così originali che spesso anche il viaggio per raggiungerle è decisamente fuori dal comune. Ma una volta arrivati state pur certi che non troverete né spiagge affollate né il frastuono di molte città rivierasche. Spesso anzi non sarete disturbati neppure dal fastidioso trillo del telefonino, perché i cellulari in zone così remote non hanno campo.

1 ) LODGE BLOOMFIELD – AUSTRALIA -

Al primo posto, nella classifica di Forbes, c’è l’albergo Lodge Bloomfield nel Queensland, in Australia. Per raggiungerlo si deve salire su un aereo charter, attraversare in jeep le aree semidesertiche chiamate Outback e affrontare le rapide di un fiume. Solo a questo punto vi si troverà di fronte un luogo incontaminato, in un hotel situato nella foresta pluviale di Daintree di fianco alla Grande Barriera Corallina. Mentre si possono compiere escursioni attraverso le foreste pluviali, tuffarsi in cascate, pescare e praticare la vela, per concludere la giornata con un massaggio tonificante. Il tutto nella pace più completa, spendendo dai 500 euro per notte per una camera doppia.

2 ) WINTERLAKE – ALASKA -

Abbastanza freddino anche l’hotel Winterlake in Alaska, situato a 200 miglia a nord-ovest di Anchorage, lungo il sentiero Iditarod, dove ogni anno si tiene una maratona estrema lunga 1.770 chilometri a 40 gradi sotto zero. Per raggiungere il Winterlake è necessario prendere l'idrovolante in estate, con i galleggianti sostituiti dagli sci in inverno. Per poi dedicarsi indisturbati ai percorsi in kayak, alla pesca sportiva di salmone e trota e allo yoga. Tutt’altro che a buon mercato, in quanto qui si paga 2mila euro per notte.

3 ) Kokopelli’s Cave, Farmington, - New Mexico -

Al Kokopelli's Cave l’isolamento è dato più dalla sua particolare posizione, che non da una particolare lontananza dal mondo «civilizzato». L’hotel si trova nel sud-ovest degli Stati Uniti, appena fuori Farmington, vicino alla zona dei Four Corners, famosa perché vi si toccano i confini di Arizona, Colorado, Nuovo Messico e Utah. Per raggiungere il Kokopelli's Cave occorre scendere un sentiero, poi una scala, quindi vi troverete nella stanza d'albergo scavata in una grotta, 70 metri sotto terra. Ma nonostante l’umidità e i pipistrelli, le tariffe partono da 200 euro per notte.

4 ) Jules Undersea Lodge, - Florida -

Al Jules Undersea Lodge, a Key Largo in Florida, gli ospiti si devono addirittura tuffare e raggiungere l’albergo nuotando in apnea. Alla camera d’hotel si arriva infatti con una immersione subacquee a circa sette metri di profondità, per raggiungere quello che una volta era un laboratorio subacqueo. Dal quale è possibile sorseggiare il calice di vino contemplando il mondo sottomarino, alla cifra di 425 euro per notte.

5 ) ANDEAN COTTAGE – PERU’ -

Anche nell'Andean Cottage in Perù al primo posto c’è la privacy degli ospiti. A disposizione dei clienti c’è una spiaggia riservata e un molo su un'isola privata all'interno del lago Titicaca.Tutto all’insegna di una vacanza senza veicoli, corrente elettrica né tantomeno la tv, anche se in compenso un maggiordomo vi servirà 24 ore su 24. Il consiglio è quindi quello di portarvi qualche buon libro da leggere, lasciando a casa il laptop che tanto non potrete ricaricare. Si arriva qui in motoscafo in circa 4 ore e mezzo di traversata. La camera costa più di 570 euro per notte, lume di candela incluso...

6 ) THE BEACH HOUSE – MALDIVE -

Per chi preferisce il caldo, molto meglio scegliere invece The Beach House a Manafaru, nelle Maldive. Gestito da Waldorf Astoria, ha davvero servizi di fascia alta, come un centro benessere, piscine a sfioro, una galleria d'arte e ristoranti esclusivi. Spettacolari le spiagge di finissima polvere bianca. Costo 615 euro per notte.

7 ) DESROCHES ISLAND RESORT – SEYCHELLES -

E sempre nei tropici dell’Oceano Indiano sorge anche il Desroches Island Resort, in una delle 115 isole Seychelles, a 1.500 chilometri dall’Africa orientale. Il Desroches è uno degli hotel più nuovi e lussuosi, con tv satellitare nelle camere, centro benessere e bar. I clienti possono giocare a tennis, andare in bicicletta, fare surf o assaggiare i bonefish, una specie particolare di pesce. La tariffa è di 550 euro per notte (camera doppia).

8 ) HOTEL ARCTIC – GROENLANDIA -

Per chi ama i ghiacci sconfinati e l’aurora boreale, l’ideale è l'Hotel Arctic in Groenlandia. L'Arctic è l'albergo a 4 stelle più a nord del mondo. Si trova in un fiordo dello stretto di Groenlandia, tra iceberg, neve e panorami soleggiati d’estate e la notte polare d’inverno. È anche possibile pernottare in un igloo, con tariffe abbastanza accessibili, a partire da 190-200 euro a notte per una camera doppia.

9 ) PETIT SAINT VINCENT – CARAIBI -

Il Petit Saint Vincent Resort si trova invece a Saint Vincent e Grenadine, su un'isola privata ai Caraibi. Con due chilometri di spiaggia totalmente isolata, spesso si arriva a trascorrere anche un’intera settimana senza incontrare anima viva. Gli ospiti per raggiungerlo devono arrivare in aereo fino a Barbados, poi prendere un charter per Grenadine, infine affrontare l’ultimo tratto del viaggio in traghetto. Quando i clienti del Petit Saint Vincent hanno bisogno di qualche cosa, devono mettere una nota nella loro cassetta postale e alzare una bandiera gialla per chiamare il personale di servizio. Il costo è di 520 euro a notte.


10 ) HOTEL GARVAULT – SCOZIA -

All'Hotel Garvault, situato nelle Highlands della Scozia, si parte invece dai 150 euro per una camera doppia. L'hotel si trova tra due enormi riserve private di caccia e si affaccia sulle acque spettrali del Loch Rimsdale, il gemello del lago di Lochness. E per chilometri non si trova anima viva, né sorge una sola capanna. Gli ospiti possono fare trekking sulle Highlands, andare a pesca do salmone e trote, o inseguire gli uccelli armati di cannocchiali, per poi rinfrancarsi davanti a un caminetto in cui arde il fuoco di torba.