Triangolo delle Bermuda

Il famoso triangolo delle Bermuda,anche chiamato « Il Triangolo Maledetto »si trova nell'Oceano Atlantico.Si tratta di un tratto di mare triangolare che è delimitato da tre punti.Raggiunge le isole Bermude alla costa della Florida e Porto Ricco,cioè da una forma triangolare.Questo punto è sopratutto conosciuto per le misteriose sparizioni di centenaia di navi ed aerei ai suoi dintorni,si dice che a volte solo sono gli equipaggi che scompariscono.Queste sparizioni sono constattate dal secolo XIX o ben prima però il primo a dire anomalie sul triangolo era Cristoforo Colombo in uno dei suoi viaggi.Finora nessuno anche i scienzati più famosi ed intelligenti non riescono a spiegare le cause esatte di tante sparizioni.













Cominciamo col ricordare che le Bermuda costituiscono un arcipelago dell' Atlantico (di fronte alla Carolina) composto da oltre 350 isole, di cui solo venti abitate, scoperto nel 1510 dal navigatore Juan Bermùdez, dal quale presero il nome. Pur essendo in gran parte lussureggianti, con acqua potabile, frutta e cacciagione in abbondanza, non vennero mai particolarmente apprezzate. Cedute nel 1684 dalla "Bermuda Company" a Londra, non godettero già a queio tempi di buona fama: si parlava di demoni che ne avrebbero fatto la loro dimora. Più tardi divennero luoghi ideali per le colture orticole e floreali, poi invidiabili mete turistiche, ma le loro acque cominciarono a destare apprensione nel secolo scorso.

Molti degli aeroplani in questione sono svaniti mentre si trovavano in contatto radio con la loro base o con il terminal a cui erano diretti fino al momento stesso della loro sparizione, mentre altri hanno trasmesso per radio i messaggi più straordinari, dicendo che gli strumenti di bordo avevano smesso di funzionare, che le bussole impazzivano, che il cielo era diventato giallo e nebbioso e che l' oceano non aveva un aspetto normale.

Un gruppo di cinque aeroplani, una squadriglia di Avengers TBM della Marina, partito dalla stazione aeronavale di Fort Lauderdale il 5 dicembre 1945, scomparve dopo che il Comandante la squadriglia, il capitano Stivers aveva trasmesso questo messaggio: "Non sappiamo più dov' è l' ovest...è tutto così strano...l 'oceano non è più come dovrebbe essere...voliamo su acqua bianca...".Il fenomeno dell' "acqua bianca" venne già notato anche da Colombo ed è stato osservato persino dagli astronauti. Un idrovolante da ricognizione "Martin Mariner", attrezzato per missioni di soccorso, viene inviato nella zona in cui dovrebbero trovarsi gli Avengers. A bordo ci sono tredici uomini, tuti esperti in missioni di salvataggio. Trascorsa circa un' ora anche l' aereo, che non ha nè incrociato gli Avengers, nè avvistato relitti, interrompe il contatto radio. Viene rapidamente organizzata una minuziosa ricerca, vi partecipano una portaerei e decine di mezzi navali. Un' ampia porzione dell' Atlantico viene setacciata per alcune settimane, ma dei sei velivoli non viene ripescato neppure un piccolo relitto.


Una squadriglia di Avengers ed un idrovolante Martin Mariner uguali a quelli scomparsi nel Triangolo

Nella seconda metà degli anni '40 le sparizioni si infittiscono. Il 30 giugno 1948 è la volta di un quadrimotore Avro "Tudor" della British South american Airways, in volo tra le Azzorre e le Bermuda. il 28 dicembre dello stesso anno tocca ad un Douglas DC3 della statunitense Airborne Transport Inc. proveniente da Puerto Rico. Il bimotore scompare all' improvviso quando è già in vista di Miami. Pochi giorni dopo è ancora un "Tudor" della citata B.S.A.A. a far perdere le proprie tracce., nuovamente lungo la rotta Bermuda-Giamaica. Negli anni seguenti altri velivoli, grandi e piccoli, militari e civili si sono volatilizzati all' interno del "Triangolo Maledetto".


Un Tudor uguale a quelli scomparsi

Fin dalla colonizzazione del' America il "triangolo" ha goduto di cattiva fama per l' insolitamente alto numero di naufragi, anche se la prima sparizione "ufficiale" riportata dagli annali risale al 1840. protagonista è il veliero francese "Rosalie": venne ritrovato, alla deriva, senza alcuna traccia dell' intero persoonale di bordo. Il carico trasportato risultò invece assolutamente integro. nel 1880 è la fregata britannica "Atlanta". con un equipaggio di ben 290 componenti, a volatilizzarsi. All' inizio del XX secolo altri episodi inspiegabili: il brigantini tesco "Freya", ritrovato intatto ma senza nessuno a bordo, e la nave statunitense "USS Cyclops", scomparsa senza lasciare traccia assieme alle 309 persone che trasportava.


Il cargo inglese Cyclops

Il "Triangolo Maledetto" ha mantenuto la sua nomea anche in tempi più recenti. Il 2 febbraio 1963 la nave "Marine Sulphur Queen" lascia il porto di Beaumont (Texas) diretta a Norfolk (Virginia). L' equipaggio è composto da 39 uomini. L' ultimo messaggio radio è del 3 febbraio, quando la nave si trova a sud della Frorida. poi silenzio assoluto. Tre giorni dopo niziano le ricerche, ovviamente senza esito. il 1° luglio dello stesso anno è la volta del peschereccio d' altura "Sno' Boy", battente bandiera USA. Lasciata Kingston (Giamaica), fa rotta in direzione di Northeast Cay, un isolotto lontano 80 miglia. Non se ne saprà più niente.


Nonostante la reputazione "maledetta", derivante soprattutto da opere di divulgazione misteriologica come quelle di Berlitz, il numero di incidenti misteriosi nel Triangolo non è affatto superiore a quello di una qualsiasi altra regione ad alta densità di traffico aeronavale:[2] come confermato dalla Guardia costiera degli Stati Uniti, l'incidentalità è nella norma per la quantità di traffico e molti degli incidenti avvenuti sono derivati da normali cause fisiche e meccaniche.