Fallimento tour operator…Cosa Fare?

Tratto dal Blog di Cadllac Trip

È di questi giorni la notizia del fallimento della Clipper International, famoso tour operator italiano, fallimento che riporta in primo piano il problema della tutela di consumatori-turisti che si vedono sfumare il sogno della vacanza….

Cosa fare in questi casi?

Il decreto legislativo n.111/95, che ha recepito in Italia la direttiva 90/314 sui viaggi a pacchetto, prevederebbe a tal fine un particolare fondo di garanzia, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per consentire, appunto, in caso di insolvenza o di fallimento del venditore o dell’organizzatore, il rimborso del prezzo versato ed il rimpatrio del consumatore nel caso di viaggi all’estero.

In teoria questo è il modo per recuperare i soldi, in pratica ancora non è in vigore nonostante sia un decreto di 4 anni fa!Il modo migliore in casi simili di fallimento è prevenire, cioè stipulare una assicurazione privata, o con lo stesso tour operator/agenzia di viaggi, che perlomeno risarcisca in parte il costo economico, visto che quello sentimentale e morale è impagabile.