2010 anno giubilare di Santiago de Compostela

Breve Storia

La storia del pellegrinaggio di Santiago è legata alla vita e all’opera apostolica di San Giacomo come recita la tradizione :
« San Giacomo il Maggiore dopo l’ascesa di Gesù al cielo iniziò la sua opera di evangelizzazione della Spagna spingendosi fino in Galizia, remota regione di cultura celtica all’estremo ovest della penisola iberica. Terminata la sua opera Giacomo tornò in Palestina dove fu decapitato per ordine di Erode Agrippa nell’anno 44. I suoi discepoli, con una barca, guidata da un angelo, ne trasportarono il corpo nuovamente in Galizia per seppellirlo in un bosco vicino ad Iria Flavia, il porto romano più importante della zona. Nei secoli le persecuzioni e le proibizioni di visitare il luogo fanno si che della tomba dell’apostolo si perdano memoria e tracce. Nell’anno 813 l’eremita Pelagio (o Pelayò), preavvertito da un angelo, vide delle strane luci simili a stelle sul monte Liberon, dove esistevano antiche fortificazioni probabilmente di un antico villaggio celtico. Il vescovo Teodomiro, interessato dallo strano fenomeno, scoprì in quel luogo una tomba, probabilmente di epoca romana, che conteneva tre corpi, uno dei tre aveva la testa mozzata ed una scritta:”Qui giace Jacobus, figlio di Zebedeo e Salomé”. »
Il ritrovamento delle reliquie è del IX secolo d.c. e lo si deve all’eremita Pelajo, successivamente Alfonso I il casto (789-842), re delle Asturie e della Galizia, ordina la costruzione sul posto di un tempio, i monaci benedettini nell’893 vi fissarono la loro residenza. Iniziarono così i primi pellegrinaggi alla tomba dell’apostolo (Peregrinatio ad limina Sancti Jacobi), dapprima dalle Asturie e dalla Galizia poi da tutta l’Europa.

Santiago di Compostela venne distrutta nel 997 dall’esercito musulmano di Almanzor e poi ricostruita da Bermudo II. Fu però il vescovo Diego Xelmirez ad iniziare la trasformazione della città in luogo di culto e pellegrinaggio, facendo terminare la costruzione della Cattedrale iniziata nel 1075 ed arricchendola con numerose reliquie.
Il 23 ottobre 1987 il Consiglio d’Europa ha riconosciuto l’importanza dei percorsi religiosi e culturali che attraversano l’Europa per giungere a Santiago de Compostela dichiarando la via di Santiago “itinerario culturale europeo” e finanziando adeguatamente tutte le iniziative per segnalare in modo conveniente “el camino de Santiago”.

Per approfondimenti vedi documento allegato


La CREDENZIALE

La CREDENZIALE è una sorta di "passaporto " lungo la Via che ti porta a Santiago.
E` fondamentale per accedere ai rifugi e alle strutture dei pellegrini.
Gli scopi di tale documento sono molteplici, esso infatti:
1. garantisce l`autenticità del pellegrinaggio;
2.identifica il pellegrino;
3.consente l`accesso alle strutture che offrono ospitalità ai pellegrini e la fruizione di servizi e assistenza che sono loro riservati;
4. permette di ricevere la Compostela, ovvero la certificazione dell`avvenuto pellegrinaggio.
COME SI OTTIENE
Viene rilasciata a colui che con Cristiano Spirito si accinge a percorrere il pellegrinaggio alla volta di Santiago de Compostela, dalle istituzioni preposte e autorizzate dalla Chiesa.
In Italia ci si può rivolgere a confraternite esistenti in varie Città. Una delle più importanti è la confraternita di San Jacopo de Compostela di Perugia, apprezzata e conosciuta in Spagna gestisce un suo rifugio presso Puente Fitero.
Modulo di richiesta


COME SI USA
Deve essere ovviamente compilata con i dati del pellegrino e deve recare il punto in cui è cominciato il pellegrinaggio (a piedi, in bici o cavallo).
Questo documento che vi accompagnerà per tutto il viaggio dovrà essere presentato di volta in volta nei rifugi.
Gli Hospitaleri la timbreranno con il loro "sello" a testimonianza dell`avvenuto passaggio.
Da notare la bellezza di alcuni timbri, davvero suggestivi.
Al termine del Vostro pellegrinaggio dovrà essere consegnata all`ufficio ecclesiastico competente che metterà l`ultimo timbro e la data di consegna.
Dopo la consegna della Credenziale vi verrà rilasciata la Compostela, ovvero il certificato ufficiale, scritto in latino.
Per ottenerlo però bisogna avere percorso almeno 100km. a piedi o 200 km. in bicicletta.

Anni di Grazia

Quando il 25 Luglio, data della celebrazione del martirio di San Giacomo, cade di Domenica è un anno Giubilare Compostelano. Ciò accade ogni 11,6,5,6 anni.
Il precedente è caduto nel 2004 e il prossimo sarà nell'anno corrente, 2010.
Per i fedeli che compiono il pellegrinaggio questi anni composteliani sono corredati da grazie speciali.
Infatti viene rilasciata la "Indulgenza Pienissima".( una volta al giorno).
Il pellegrino si dovrà attenere a determinate regole:
1. Visitare la Cattedrale recitando delle preghiere secondo le intenzioni del Santo Padre;
2.ricevere i sacramenti della confessione e della comunione in qualsiasi giorno compreso tra i 15 giorni prima e i 15 giorni dopo alla visita;
3.i confessori hanno la facoltà di assolvere da "censure", con eccezioni di quelle riservate alla Santa Sede e commutare e dispensare da voti alla condizioni stabilite dalla chiesa;
4. per ottenere il Giubileo non è necessario fare il pellegrinaggio, è sufficiente la visita alle Cattedrali nei modi e con le intenzioni suddette.

Per chi fosse interessato a visitare Santiago consultate le nostre proposte.