Le città dell'eterna Primavera

Non vi è mai capitato di pensare, "e se esistesse, sempre la bella stagione, la primavera!", 365 giorni all' anno con temperature miti, e vegetazione sempre verde. Bene se lo avete fatto, sappiate che questi posti esistono anche qui sulla terra e alcuni di essi sono piu' vicini di quanto pensiate.
Di seguito vi ho stillato un elenco di questi posti dove l'eterna primavera è realtà.

Algarve, la regione dell'eterna Primavera

Se non siete amanti delle mete affollate e vi piace passare le vostre vacanze in assoluto relax voglio parlarvi di una soluzione davvero ottimale durante il periodo invernale, l'Algarve. L'Algarve è una regione del sud del Portogallo il cui nome è di chiara origine araba ed è considerata la regione dell'eterna primavera. Questa regione del Portogallo infatti non è toccata dal clima umido oceanico che “spazza” il resto del paese e gode di inverni durante i quali la temperatura scende raramente sotto i 15° centigradi mentre d'estate sale raramente sopra i 25\26.

L'Algarve, le cui città più importanti sono Faro, Vilamoura (sede di un prestigioso Casinò) e Albufeira, è costellata da spiaggette, colline ondulate, giardini sempre in fiore e villette di inglesi e francesi che fuggono dalla calura insopportabile delle grandi città d'estate nonché dalla nebbia e dalla pioggia invernali. Ovviamente le sue calette e le sue spiagge la rendono una meta particolarmente ambita e rinomata (nonché adatta a tutte le tasche) durante il periodo estivo ma posso assicurarvi che anche in inverno un viaggio in Algarve ha il suo fascino.

L'aeroporto di Faro è pronto ad accogliere i turisti che vogliono passare una settimana di relax facendo escursioni nell'entroterra e visitando la Vila Velha (ossia la città vecchia) di Albufeira, con le sue viuzze strette. La costa è piena di paesaggi incantevoli che vale assolutamente la pena visitare mentre l'entroterra è ricco di villaggi dal grande valore storico che aspettano solamente di essere esplorati. Le città di Faro e Vilamoura offrono anche esse molte meraviglie. Soprattuto Faro, capoluogo dell'Algarve, con le sue cattedrali, le mura Arabe e il Parco Naturale di Ria Formosa.

Non va affatto sottovalutato, in ultimo, il turismo enogastronomico che offre la regione, in Algarve si producono molte varietà di ottimi vini e la cucina locale è varia e gustosa, assolutamente da provare.
Partire per l'Algarve durante il periodo invernale è oltretutto ancora più economico specialmente approfittando delle offerte di questo periodo (qui ne trovi alcune: last minute per dicembre).

L'unico problema sono in realtà i voli, Faro è dotata di un grande e moderno aeroporto ma non ci sono voli low cost e quindi una volo andata e ritorno ha comunque un prezzo difficilmente inferiore ai duecento euro. Il prezzo del volo è però bilanciato dal costo della vita, piuttosto buono, nella regione, il che significa che con circa 600€ vi potrete permettere una splendida settimana di visita in Algarve.

Medelin, Colombia città dell'eterna primavera



Medellin, la "Citta' dell'eterna Primavera" il secondo capoluogo piu' importante della Colombia. Con i suoi 4 milioni di abitanti, Medellin e' un importante centro industriale, sede di numerose aziende siderurgiche, meccaniche, alimentari oltre a quelle specializzate nella lavorazione del vetro e della ceramica.
E' inoltre il centro tessile più importante del paese, e costituisce una meta turistica ambita dagli amanti dello shopping sfrenato. Io personalmente adoro partire dall'Italia con i bagagli vuoti e tornare a casa con chili e chili di...........(COSA VI E' VENUTO IN MENTE?????=) )......intendevo: scarpe, vestiti, intimo, meravigliosi costumi da bagno....!!!!
Comunque, aparte la mia scadente battuta, il nome della citta' non vi e' sicuramente nuovo per "merito" del tristemente celebre e ,per fortuna, scomparso Cartel de Medellin.

I centri dello shopping piu' rinomati sono "El tesoro" (ENORME!!!! con tanto di parco di divertimenti interno munito di ogni tipo di giostra), "San Diego", "Unicentro" ed "Oviedo " (bellissimo e particolare, grazie alla presenza di un imponente albero secolare attorno al quale e' stata costruita la struttura).
Come dato curioso, e' l'unica citta' Colombiana che conta con una rete di Metropolitana (molto curata ed amata dagli abitanti della citta'-non troverete una sola scritta, rifiuto o pezzettino di carta in giro....e guai a chi lo fa'....gli saltano tutti addosso!!!!!-)

La citta' gode di un clima ideale tutto l'anno: temperatura media tra i 20 ed i 35 gradi (anche se e' a 1240 mt sopra il livello del mare!).
Gente cortese, civile, molto educata e solare, i "paisas" (nome attribuito alle persone nate a Medellin), si distinguono per la loro grinta e voglia di lavorare. Sono i commercianti piu' abili del paese, e questo viene storicamente attribuito al sangue turco che corre nelle loro vene. Non stupitevi se in giro per strada vi danno la precedenza, vi sorridono o vi dicono "buenos dias senor!" anche se non vi conoscono. Sui pullman i signori fanno sempre sedere le signore, se sei in piedi ed hai lo zaino (modello studente) quelli che sono seduti si offrono per reggervelo sulle ginocchia.....(questo capita anche a Bogota').
La bellezza delle donne "paisas" e' ormai quasi un marchio registrato....le belle donne sono un prodotto DOC!. Il 90% delle modelle colombiane proviene da questa citta'...(purtroppo ultimamente la tendenza e' un po' a rifarsi, e spero che questa moda trovi presto la sua fine, non ne hanno bisogno).

Medellin offre molte attrattive dal punto di vista edilizio ed artistico: il Museo de Antioquia conserva al suo interno le più famose opere dello scultore e pittore Fernando Botero. Importante attrattiva dal punto di vista religioso è la Cattedrale Metropolitana. Sempre in centro, troverete il Centro Sudamericana, adornato da magnifici mosaici e pitture. Dal punto di vista naturalistico non si può tralasciare di far visita al Parque de las Esculturas, situato sulla collina di Cerro Nutibara, pregno di statue di grande pregio artistico e scenario del "Pueblito Paisa", una simpatica riproduzione dei paesini coloniali dell'inizio del XX secolo munito di chiesetta, parrocchia, municipio, scuola, barbiere, alimentare, bar ed alcune casette, tutte intorno alla piazza. Inoltre una spettacolare vista panoramica della citta'. Da non perdere. (Vedi foto).

La città offre molte attrattive; gli amanti della vita chiassosa e colorata non possono tralasciare il famoso mercato di Plaza Minorista Jose Maria Villa, oltre al mercato di Sant'Alessio, dove, tra chincaglierie e contrattazioni estenuanti, si potranno assaporare le usanze tipiche dei cittadini. Gli amanti del brivido, possono fare escursioni nei paesini delle montagne circostanti dove sarà possibile svolgere le attività sportive tipiche montane come il trekking; lo sport più adatto alla zona.

Per il paisa, la cultura e' parte fondamentale della quotidianita'. il più famoso gruppo di teatro "El Aguila Descalza" e' un simbolo della cultura popolare. Tango,cavalli, belle donne e fiori.....Medellin non dorme ne si annoia mai.

Tante sono le manifestazioni che scandiscono la vita cittadina; tra esse maggior risalto hanno la Feria de las Flores (vedi foto) e la corrida (quest'ultima non e' da me affatto gradita, ma c'e' a chi piace).
L'ultimo venerdì di ogni mese si festeggia la Tango-via, nel famoso quartiere di Manrique, dove gli abitanti si lasciano travolgere dalle malinconiche canzoni di Carlos Gardel.
Il natale ed il capod'anno sono speciali, e la citta' si trasforma in un mare di luci colorate "alumbrados" (vedi foto), che negli ultimi anni sono diventati un'atrazione turistica per i colombiani. Da tutta la nazione arrivano i gruppi di turisti per ammirare i capolavori di luce e colore che fanno di questa citta' la piu' bella del paese durante il mese di dicembre. Durante tutto il mese, ogni domenica , e' consuetudine preparare "asados" (grigliate) ed invitare tutti i vicini. E' bellissimo girare in macchina per vedere la gente che festeggia e balla in ogni strada.......c'e' una gran unione tra la gente dei quartieri; quelli piu' grandi e popolari organizzano "cabalgatas" (giri a cavallo) e concorsi di bellezza tra le ragazze.

Trujillo, città dell'eterna primavera.



Conosciuta come la città dell’eterna primavera per il clima temperato che la contraddistingue, Trujillo sorge sulla costa nord del Perù. Aristocratica ed elegante, conserva ancora le vestigia del suo periodo coloniale mentre, non molto distante dalla città, sorgono numerose testimonianze di antiche civiltà vissute in questa zona, come la Chimú e la Mochica. Scoprite il ricco patrimonio culturale e archeologico di Trujillo, la sua storia e le tradizioni che vivono ancora oggi.

A Trujillo la primavera è eterna. Il sole splende e riempie di luce anche gli angoli più nascosti della capitale del dipartimento de La Libertad, posta sulla costa Nord del Perù, rallegrando lo spirito di un popolo affabile e cordiale, orgoglioso delle cittadelle di fango e adobe, importanti testimonianze delle culture Chimú e Mochica, delle signorili magioni, eredità dell’epoca coloniale e degli albori della Repubblica e della marinera, la danza nazionale del Perù, un vortice di sensualità e galanteria.

Fondata da Pizarro in onore della sua città natale in Estremadura, Trujillo sfoggia le Casonas Antiguas, dimore coloniali dai patios (cortili) ombreggiati immersi in un verde lussureggiante rallegrati da fontane di gusto moresco, rilucenti facciate dipinte di indaco, marrone terra e rosso mattone con azulejos, note anche per le ringhiere di ferro battuto, che danno un tocco di distinzione ed eleganza all’architettura della città.

Centro della città è la plaza de Armas, che si apre intorno al monumento ai pròceres, gli eroi dell’indipendenza, alto tra le palme. È una piazza molto grande dove sorgono gli edifici principali, come la cattedrale, la chiesa del Carmen con l’annesso convento e la casa Bracamonte, appartenuta all’omonima nobile famiglia.

Come tutte le città di vecchia tradizione e civiltà, anche Trujillo vanta diversi piatti tipici. I più graditi ai turisti sono il seco de cabrito, una specie di stufato di capretto molto gustoso e saporito, la cecina con yuca, carne di maiale disseccata e cucinata insieme alla yucca, radice un po’ mucillaginosa che ben si accompagna alla carne e ne mitiga il sapore.

Negozi eleganti, ristoranti rinomati, cinema, teatri, locali pubblici e, soprattutto, l’affabilità della gente, rendono gradevole il soggiorno in questa città, non molto distante da alcune belle spiagge sabbiose, come quelle di Delicias, Salaverry, Huanchaco e Chicama, luoghi dove si svolgono gare internazionali di surf e dove ancora oggi si possono ammirare i caballitos de tótoras.

Ma la bellezza di Trujillo va oltre il suo passato coloniale e si inoltra nell’epoca pre-ispanica.

Nella valle del fiume Moche si trova la città di Chan-Chan, capitale del Regno del Gran Chimú, considerata la città di mattoni di fango più grande al mondo (24 chilometri quadrati di estensione) e poco più a sud, si trovano i centri cerimoniali o huacas conosciuti come Huacas del Sol y de la Luna, appartenenti alla civiltà Mochica. Il primo è una piramide con scalinate di 43 metri di altezza, mentre nella Huaca de la Luna si possono apprezzare meravigliosi murali policromi, con i contorni nitidamente definiti e che rappresentano i rituali dei Mochica.

Non ultimo, a nord di Trujillo, il famoso Complesso del Brujo, con una piramide di adobe alta 30 metri e con oltre 15 secoli di antichità, dove nel 2005 è stata rinvenuta la Señora de Cao, che sorprende ancora oggi per i suoi tatuaggi di ragni e serpenti stilizzati sulle braccia.