Le Bandiere blu d'Italia 2011


Ogni anno con l’avvicinarsi della bella stagione diventa indispensabile sapere con certezza la qualità dei luoghi in cui decidere di passare i week end e le vacanze. Una delle mete predilette da gli Italiani per le vacanze d’estate 2011 sarà sicuramente  rappresentata dalle mare: ogni anno milioni di famiglie italiane affollano le spiagge della penisola, per avere la certezza di usufruire di un mare pulito e di trovare servizi di alta qualità risulta utilissimo affidarsi ai comuni premiati dal programma Bandiere blu.


Il programma delle Bandiere Blu fu istituito nel 1987 dalla Fee (Foundation for Environmental Education), una fondazione internazionale impegnata nello studio e nella promozione della salute ambientale. In tal senso le Bandiere Blu nacquero con l’intento, evidentemente raggiunto, di individuare le spiagge “virtuose” sia per quanto riguarda la pulizia, sia per quello che concerne la fornitura di servizi (variabile che con il tempo ha assunto un peso specifico sempre maggiore). L’intento, in base a quanto dichiarato dagli stessi responsabili, è quello di individuare non solo le spiagge più pulite, ma anche quelle che hanno in sé le premesse per preservarsi tali.
Dal 10 maggio, dopo l’assegnazione a Roma delle Bandiere blu 2011, i turisti possono conoscere i comuni virtuosi capaci di rispettare i criteri di qualità imposti dalla FEE e possono quindi scegliere tra quei comuni che non solo possano garantire una buona gestione ambientale ma anche offrire di servizi di alta qualità ed un territorio sicuro.

Il paese è stato premiato dalla Fee con ben 125 riconoscimenti assegnati alle località e 233 lidi riconosciuti. Si tratta, dunque, di una “premiazione” che ha individuato 9 località in più rispetto alle Bandiere blu del 2010, rilevando un incoraggiante trand positivo di medio termine (l’anno scorso le bandierine della Fee erano 4 in più rispetto al 2009). Resta da capire se il maggiore numero di assegnazioni sia legato alla pulizia del mare, o se invece si tratti di una crescita dovuta anche e soprattutto ai crescenti servizi di usabilità e commerciali delle strutture turistiche.
Bisogna infatti ricordare che le variabili del Fee fanno riferimento sia alla pulizia delle acque (marittime e reflue), sia alla presenza dei servizi più o meno utili alla balneazione, come la presenza di discese agevolate per l’utenza diversamente abile, o di contenitori per la raccolta dei rifiuti (anche differenziati). In base a questi criteri, la Fee ha localizzato la maggior parte delle bandiere blu del 2011, ancora una volta, nel Nord Italia. A condurre la classifica, infatti, è sempre la Liguria con lo stesso numero di bandiere blu del 2009 (14).


Per il terzo anno consecutivo la Liguria mantiene il primato del maggior numero di località premiate con 17 bandiere blu, seguita come l'anno scorso da Marche e Toscana a quota 16. In classifica una nuova località lacustre sul lago di Garda: Gardone Riviera (BS).
ENTRATE E USCITE - Queste le nuove entrate nel 2011: Amendolara(Calabria); Gardone Riviera (Lombardia), Fasano (Puglia); Oristano e Castelsardo (Sardegna); Ispica e Lipari (Sicilia). Quattro i rientri: Scanno (Abruzzo); Misano Adriatico (Emilia Romagna), Otranto (Puglia); Quartu Sant'Elena (Sardegna). Tre le uscite dalla classifica: Gaeta (Lazio); Castellaneta e Castro (Puglia).
PIEMONTE
Cannero Riviera (Verbania); Cannobio Lido(Verbania)
LOMBARDIA
Gardone Riviera (Brescia)
FRIULI VENEZIA GIULIA
Grado (Gorizia); Lignano Sabbiadoro (Udine)
VENETO
San Michele al Tagliamento-Bibione; Caorle; Eraclea mare; Jesolo; Cavallino-Treporti; Lido di Venezia (Venezia)
LIGURIA
Camporosso, Bordighera (Imperia); Loano, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Lerici, Ameglia-Fiumaretta (La Spezia)
EMILIA ROMAGNA
Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Lidi Ravennati, Cervia-Milano Marittima; Pinarella (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forlì-Cesena); Bellaria Igea Marina, Rimini, Cattolica, Misano Adriatico (Rimini)
TOSCANA
Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Marina di Pisa, Tirrenia-Calambrone (Pisa); Antignano e Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina, Marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Riotorto-Piombino: parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto)
MARCHE
Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta (Pesaro-Urbino); Senigallia, Ancona Portonovo, Sirolo, Numana (Ancona); Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova Marche (Macerata); Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio (Fermo); Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)
LAZIO
Anzio (Roma); Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga (Latina)
ABRUZZO
Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi Marina (Teramo); Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto, San Salvo (Chieti); Scanno (L'Aquila)
MOLISE
Termoli (Campobasso)
CAMPANIA
Massa Lubrense (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone e Capitello, Pollica-Acciaroli Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, Sapri (Salerno)
BASILICATA
Maratea (Potenza)
PUGLIA
Rodi Garganico (Foggia); Polignano a Mare (Bari); Fasano, Ostuni (Brindisi); Ginosa-Marina di Ginosa (Taranto); Otranto, Melendugno, Salve (Lecce)
CALABRIA
Cariati, Amendolara (Cosenza); Cirò Marina (Crotone); Roccella Jonica, Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria)
SICILIA
Lipari (Messina); Fiumefreddo di Sicilia-Marina di Cottone (Catania), Ispica, Pozzallo, Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento)
SARDEGNA
Santa Teresa di Gallura-Rena Bianca, La Maddalena-Punta Tegge Spalmatore (Olbia-Tempio); Castelsardo-Ampurias (Sassari); Oristano-Torre Grande (Oristano); Quartu Sant'Elena-Poetto (Cagliari)