Coober Pedy, città sotterranea dell’Outback





È famosa per l’estrazione di opali tanto da essere unanimemente riconosciuta come la capitale mondiale dell’opale. La città mineraria di Coober Pedy spicca nell’Outback australiano per la sua “anomalia” morfologica, composta per lo più da centinaia di pozzi di miniera a cielo aperto e mucchi di terra scavata che evocano paesaggi lunari. La caratteristica di questo luogo, che può essere scoperto anche attraverso itinerari in automobile passando per i Flinders Ranges (il più noto è l’Explorer's Way), è la vita che si svolge nel sottosuolo: dalle case, alle aziende alle chiese, tutto trova spazio nei meandri della cruda terra, persino gli alberghi per l’accoglienza dei viaggiatori.



Congeniale stratagemma per evitare le temperature proibitive del deserto, le sistemazioni sotterranee possono oggi essere visitate mediante appositi tour che guidano all’interno delle abitazioni e nelle miniere di opale. Inutile dire che qui potrete comprare gli opali più belli del mondo, trattando eventualmente in maniera diretta con gli stessi minatori. Unica concorrente di Coober Pedy è Andamooka, non lontana da Roxby Downs, altra città mineraria australiana famosa per la produzione di opali.


Tra le cose da non perdere una volta arrivati a Coober Pedy, la Catacomb Underground Church, la chiesa anglicana scavata nel sottosuolo durante la metà del 1970. Ogni domenica qui si svolgono le regolari funzioni religiose in presenza dei fedeli. Il suo interno è in roccia naturale, ricoperta di stucco per evitare il formarsi di polvere. Mentre fuori le temperature possono raggiungere i 50°, all’interno della chiesa ci si gode il fresco dei 24-27 C°. Bisogna saperla scovare, invece, la Faye’s Underground Home, una casa sotterranea situata in un giardino deserto, abitata regolarmente da inquilini che mostrano ai viaggiatori curiosi i vantaggi di vivere sottoterra. Inizialmente dotata di una sola stanza che ha ospitato il primo autista di camion postali più di 60 anni fa, è stata in seguito ristrutturata da Faye Nayler, utilizzando solo picconi e pale, ricavandone anche una cucina e una camera da letto.  Sono state infine aggiunte cinque camere, una cantina e una piscina.


Un'altra attrazione da non perdere a Coober Pedy sono i Breakaways, 32 chilometri a nord della città. Questa zona è un panorama mistico di basse catene montuose che cambiano continuamente colore durante il giorno e la sera. Tour appositi per ammirare le stelle sono non solo disponibili ma anche raccomandabili, in ragione della luminosità delle notti stellate dell’Outback.